L’importanza dell’Orientamento Scolastico: Campus Marco Polo

COLICO – L’apprendimento e l’orientamento innovativo passano per l’Istituto d’Istruzione Superiore Marco Polo di Colico, dove dal 14 al 18 giugno 2021 è stata organizzata una settimana di incontri, laboratori ed attività per gli studenti delle classi seconde delle scuole medie del territorio.

Più di 160 alunni accompagnati dai loro insegnanti e supportati dai docenti dell’istituto hanno potuto visitare e sperimentare i laboratori di Fisica e Chimica, operare sugli impianti elettrici, sviluppare software informatici, simulare la realizzazione di pezzi meccanici grazie alla tecnologia CAD e vederli realizzati nel laboratorio di Meccanica.

Cinque giorni intensi ricchi di incontri anche con le aziende e gli imprenditori del territorio che partecipano e collaborano con l’Istituto e che hanno raccontato ai ragazzi la loro esperienza, le loro proposte e necessità. Gli studenti hanno inoltre potuto visitare un agriturismo imparando a riconoscere i prodotti locali e le bellezze dell’area.

L’attività si inserisce all’interno dell’intervento 5.1 della Strategia per l’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario dedicato al potenziamento dei servizi di orientamento scolastico. Il progetto coinvolge 6 istituti scolastici:

  • Istituto Comprensivo di Bellano
  • Istituto Comprensivo di Colico
  • Istituto Comprensivo di Dongo
  • Istituto Comprensivo di Gravedona ed Uniti
  • Istituto Comprensivo di Premana
  • Istituto di Istruzione Superiore Marco Polo di Colico

che cooperano non solo per accompagnare i ragazzi durante l’attività di orientamento, ma per realizzare, a livello territoriale, un raccordo sinergico tra soggetti e istituzioni, per dare vita ad un progetto di apprendimento comune e in continua evoluzione.

Il progetto prevede tra le diverse attività il potenziamento dei servizi di orientamento e supporto per gli studenti delle scuole medie e superiori, al fine di aiutare i ragazzi a porre le basi per la costruzione di un proprio progetto di vita, che tenga conto di interessi, attitudini e qualità possedute e che riduca il rischio di dispersione e abbandono scolastico.

In linea con questi obiettivi, acquisiscono particolare importanza le iniziative organizzate per scoprire l’offerta formativa del territorio, conoscere le realtà produttive, comprendere le esigenze e le opportunità del mercato del lavoro. In particolare, è prevista l’attivazione di un servizio di trasporto funzionale per l’organizzazione di visite aziendali, laboratori nelle scuole del territorio e campus di orientamento.

Le attività inoltre sono dedicate sia al supporto di alunni e famiglie, sia alla formazione dei docenti in materia di orientamento e aggiornamento dell’offerta formativa degli Istituiti Superiori locali.
Un intervento importante per i giovani e il futuro del territorio.

Galleria fotografica: fonte IIS Marco Polo

Video: fonte Unica TV

Inaugurazione dell’Area Ex-Cariboni: un sogno che diventa realtà

Parco Paride Cariboni, Colico.
Parco Paride Cariboni, Colico.

COLICO – È stato inaugurato il Parco Paride Carboni sorto, dopo un importante opera di bonifica e rigenerazione, nell’area dove un tempo vi erano i fabbricati della Cariboni Paride S.p.a.
Azienda storica dell’area, nata all’interno di una famiglia di imprenditori molto legati al territorio, la Cariboni S.p.a. operava nel settore edilizio e delle costruzioni ed era stata una delle aziende protagoniste della realizzazione della Superstrada 36.

Dove prima c’erano i ruderi della fabbrica e un’area estremamente degradata posizionata a ridosso del lungolago, ora c’è un’ampia area di verde realizzata grazie ad un ottimo lavoro di coordinamento territoriale e ai fondi stanziati dal POR FESR all’interno della Strategia Nazionale Aree Interne. L’intervento (8.2 A) è infatti contenuto nell’Accordo di Programma Quadro per l’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario.

L’area di circa 4800 mq, bonificata dall’ex-proprietario e acquisita dal Comune, ospita oggi uno splendido parco con percorsi ciclopedonali, un chiosco infopoint turistico e una struttura dedicata al bikesharing. Spazi moderni, situati in una posizione centrale, facilmente accessibili e di collegamento per chi vuole raggiungere e visitare il Forte di Montecchio, il Forte Fuentes e la Torre di Fontanedo, per i turisti che arrivano “da terra” tramite la ferrovia e le linee del Trasporto Pubblico Locale, e per i residenti che desiderano raggiungere la biblioteca, l’auditorium e la spiaggia. Un luogo nuovo, aperto e ricco di servizi per tutti.

La rinascita dell’ex area Cariboni di Colico è stata festeggiata con il taglio del nastro sabato 12 Giugno 2021. Una cerimonia a cui ha partecipato il Sindaco di Colico Monica Gilardi, il Presidente della Regione Attilio Fontana insieme all’Assessore regionale Massimo Sertori, i Sindaci dei Comuni vicini, l’Onorevole Ugo Parolo e i Presidenti delle Comunità Montane.

Tanti sono stati i cittadini che hanno assistito al momento inaugurale del progetto, inserito in una più ampia strategia e visione che dal 2016 coinvolge 31 Comuni e 2 Comunità Montane e punta a valorizzare tutta l’area dell’Alto Lago e delle Valli del Lario.

Galleria: fonte Lecco Notizie

Capacity Building per le Aree interne: presentazione del programma

È stato presentato lunedì 17 maggio il programma di Capacity Building per la pubblica amministrazione delle Aree Interne organizzato e gestito da Regione Lombardia in collaborazione con il gruppo di lavoro di Formez PA, a supporto dei territori nell’attuazione delle Strategie previste per le 4 aree interne.

L’attività, partendo dai principi cardine della Strategia Nazionale per le Aree Interne, è volta a supportare l’efficacia e l’efficienza organizzativa dei servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione, anche in forma associata, al fine di migliorare e potenziare la capacità di governance locale degli enti territoriali.

Il programma di lavoro si svilupperà dal mese di maggio 2021 fino a settembre 2022, e sarà articolato in una prima attività di analisi del bisogno e di ascolto del territorio, seguita da azioni di empowerment e aggiornamento per i funzionari coinvolti.

Fondamentale per la riuscita del progetto sarà la stesura di un Piano operativo per ciascuna Area Interna che cercherà di analizzare e rispondere alle criticità emerse non solo durante le attività di rilevazione, ma anche durante l’attuazione dei programmi di capacity building, configurandosi così come uno strumento agile e facile da adattare alle esigenze di ciascuna fase operativa.

Tra le azioni di empowerment previste vi sono:

  • Azioni funzionali alla standardizzazione di procedure e strumenti, misure di semplificazione per concorrere alla performance della PA e al miglioramento della soddisfazione utente finale;
  • Azioni di affiancamento nella programmazione dei servizi tramite task locali (in collaborazione con l’assistenza tecnica del territorio) e per lo start-up di nuove forme di associazionismo;
  • Attività di aggiornamento formativo: approfondimenti legislativi e tecnici, esperienze e buone pratiche di altri territori, casi di studio, attività laboratoriali.

Un progetto ancora più innovativo se si pensa che si tratta di un’azione pilota, attivata a livello sperimentale da Regione Lombardia e che, se avrà esito positivo, potrà essere replicata anche a livello nazionale su altre aree, secondo un approccio di rete e di scambio di buone prassi.

I risultati attesi guardano al rafforzamento delle competenze degli operatori e degli amministratori locali in un’ottica di crescita manageriale e di governance multilivello con l’obiettivo di migliorare la cooperazione tra tutti gli enti coinvolti, e in particolare tra piccoli Comuni.

Le 4 Aree Interne lombarde si sono mostrate attente e partecipative, aperte al confronto e pronte a cogliere tutti i vantaggi di questo genere di attività formative.

L’area Area interna Alto Lago di Como e Valli del Lario, rappresentata dal Sindaco del Comune di Taceno Alberto Nogara, ha portato sul tavolo di lavoro il tema della governance delle aree estese. L’Area infatti conta 31 Comuni articolati su due Comunità Montante differenti, una dimensione che comporta esigenze e attenzioni specifiche in termini di assetti, convenzioni, procedure e strategie di azione.