Lombardia Autentica Tour Aree Interne: il Presidente Fontana in visita nell’Area Interna. Inaugurata la Ca’ del Diavol a Bellano.

Lunedì 11 luglio 2022 – Verificare di persona il risultato degli investimenti regionali e ascoltare le istanze territoriali, con l’obbiettivo di proseguire e migliorare il lavoro finalizzato alla valorizzazione e allo sviluppo delle ‘Aree Interne’ della Lombardia: questi i motivi della visita del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, nei territori lariani ricompresi nell’area interna SNAI “Alto Lago di Como e Valli del Lario” e nella nuova area interna “Lario Intelvese e Valli Lario Ceresio”.
Presenti tra gli altri anche Massimo Sertori, assessore regionale agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, il sottosegretario alla presidenza di Regione Lombardia con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba, e il presidente del Consiglio regionale, Alessandro Fermi.

Oltre 70 amministratori locali del Comasco e del Lecchese, del Ceresio e della Valsassina hanno partecipato all’incontro ospitato a Palazzo Gallio sede della Comunità Montana Valle del Lario e del Ceresio. Il governatore nel corso della giornata ha presentato ai sindaci e ai rappresentanti degli enti locali l’Agenda del Controesodo e la Strategia delle Aree Interne: un programma di rilancio finanziato con 196 milioni di euro di risorse europee e regionali, circa 14 milioni per ciascuna delle 14 Aree Interne, il cui avvio è previsto nei prossimi mesi.

Il tuor ha toccato diverse tappe tra cui la funivia Argegno-Pigra, il borgo storico di Pigra, il cantiere della variante alla Tremezzina, il Museo della Barca Lariana a Pianello del Lario, e poi ancora Palazzo Gallio a Gravedona e Uniti, Colico e Bellano.

La tappa a Bellano

Per l’occasione a Bellano è stata inaugurata e aperta al pubblico la Ca’ del Diavolo, l’enigmatica torre che si erge a strapiombo sul torrente Pioverna e che fa parte del complesso dell’Orrido di Bellano, una maestosa gola naturale, con salti e cascate, visitabile grazie a delle passerelle sospese tra le pareti di roccia, oggetto anch’esse di un recente intervento di ampliamento e inaugurate nel giugno 2021.

Per gli interventi di restauro e gli allestimenti museali della Ca’ del Diavolo sono stati investiti circa 900 mila euro finanziati con fondi comunali, contributi di Regione Lombardia, di Fondazione Cariplo e della Comunità Montana Valsassina.

L’intervento all’interno della Strategia per l’Area Interna

Per quanto riguarda le opere previste e finanziate a valere sui fondi stanziati per l’Area Interna, in particolare sull’Asse VI del POR FESR, esse rientrano all’interno della scheda 8.2 B (vd. Accordo di Programma) che prevedeva una serie di interventi di ristrutturazione, consolidamento e messa in sicurezza del fabbricato con l’obiettivo di preservare l’immagine esterna, realizzare nuovi collegamenti verticali e un punto informativo e museale in grado di ospitare turisti e visitatori. Il progetto comprende anche il rinnovo e l’ampliamento del nuovo ingresso con la realizzazione di un nuovo corpo per i servizi, un nuovo volume per il Bar-Biglietteria e la sistemazione delle aree esterne limitrofe.

La Ca’ del Diavolo oggi

La Ca’ del Diavolo si inserisce oggi in un nuovo percorso museale innovativo e di interesse storico-culturale, che unisce tecnologia avanzata (realtà virtuale, video mapping…), tradizioni, geografia e geologia. Nella torre a tre piani il visitatore ha infatti a disposizione installazioni multimediali per conoscere storia e origini del territorio:

  • Al piano terra della torre, accolto dal video di benvenuto della figura storica di Sigismondo Boldoni, storico bellanese, il visitatore viene invitato alla scoperta dell’Orrido di Bellano e del territorio. Grazie ai quattro schermi posti ai lati della sala, il visitatore s’immerge alla scoperta del territorio bellanese attraverso video sonori, immagini e informazioni sulla sua conformazione, sullo sfruttamento delle acque e sull’evoluzione dell’Orrido.
  • Al secondo piano la voce di Sigismondo Boldoni racconta la leggenda della Pesa Vegia, una rievocazione storica in costume che si celebra ogni inverno e che riporta all’epoca della dominazione spagnola.
  • Al terzo piano, il visitatore accede alla pedana immersiva dove può provare l’esperienza dell’Orrido e del territorio con la realtà virtuale. Il video consente di percorrere il corso del fiume a ritroso: partendo dal museo, arriva alla gola e poi sulla vetta della Grigna, per tornare al museo passando lungo il Lago di Como.

Grazie a questi interventi, la Ca’ del Diavol, mai stata aperta al pubblico, ora potrà essere visitabile e aggiungersi all’offerta turistica del Comune. Una strategia vincente quella adottata dal Sindaco di Bellano, Antonio Rusconi, per l’Orrido che grazie ai numerosi visitatori (passati dai 18.000 del 2012 ai 138.550 del 2021) ha incassato 2 milioni di euro in sei anni, risorse importanti per il territorio da investire nel futuro turistico del paese e nell’occupazione delle nuove generazioni.

Inaugurazione dell’Area Ex-Cariboni: un sogno che diventa realtà

Parco Paride Cariboni, Colico.
Parco Paride Cariboni, Colico.

COLICO – È stato inaugurato il Parco Paride Carboni sorto, dopo un importante opera di bonifica e rigenerazione, nell’area dove un tempo vi erano i fabbricati della Cariboni Paride S.p.a.
Azienda storica dell’area, nata all’interno di una famiglia di imprenditori molto legati al territorio, la Cariboni S.p.a. operava nel settore edilizio e delle costruzioni ed era stata una delle aziende protagoniste della realizzazione della Superstrada 36.

Dove prima c’erano i ruderi della fabbrica e un’area estremamente degradata posizionata a ridosso del lungolago, ora c’è un’ampia area di verde realizzata grazie ad un ottimo lavoro di coordinamento territoriale e ai fondi stanziati dal POR FESR all’interno della Strategia Nazionale Aree Interne. L’intervento (8.2 A) è infatti contenuto nell’Accordo di Programma Quadro per l’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario.

L’area di circa 4800 mq, bonificata dall’ex-proprietario e acquisita dal Comune, ospita oggi uno splendido parco con percorsi ciclopedonali, un chiosco infopoint turistico e una struttura dedicata al bikesharing. Spazi moderni, situati in una posizione centrale, facilmente accessibili e di collegamento per chi vuole raggiungere e visitare il Forte di Montecchio, il Forte Fuentes e la Torre di Fontanedo, per i turisti che arrivano “da terra” tramite la ferrovia e le linee del Trasporto Pubblico Locale, e per i residenti che desiderano raggiungere la biblioteca, l’auditorium e la spiaggia. Un luogo nuovo, aperto e ricco di servizi per tutti.

La rinascita dell’ex area Cariboni di Colico è stata festeggiata con il taglio del nastro sabato 12 Giugno 2021. Una cerimonia a cui ha partecipato il Sindaco di Colico Monica Gilardi, il Presidente della Regione Attilio Fontana insieme all’Assessore regionale Massimo Sertori, i Sindaci dei Comuni vicini, l’Onorevole Ugo Parolo e i Presidenti delle Comunità Montane.

Tanti sono stati i cittadini che hanno assistito al momento inaugurale del progetto, inserito in una più ampia strategia e visione che dal 2016 coinvolge 31 Comuni e 2 Comunità Montane e punta a valorizzare tutta l’area dell’Alto Lago e delle Valli del Lario.

Galleria: fonte Lecco Notizie

6° Tavolo di Monitoraggio

Il 1° Aprile si è tenuto il sesto incontro di monitoraggio per l’Area interna Alto Lago di Como e Valli del Lario. Il tavolo di confronto periodico tra il Comitato Tecnico di Regione Lombardia, i Comuni, le Comunità Montane e i numerosi stakeholder locali coinvolti, aveva come obiettivo verificare lo stato di realizzazione di tutte le attività e gli interventi contenuti nell’Accordo di Programma Quadro della Strategia.

Molti gli interventi che hanno preso avvio: gli Enti sono ora impegnati nelle progettazioni definitive di servizi e interventi, alcuni cantieri sono partiti, altri hanno già terminato i lavori.

Gli Istituti scolastici, partendo dalle schede inziali, stanno lavorando sullo sviluppo operativo delle attività prendendo in considerazione le attuali condizioni di svolgimento del servizio educativo e delle esigenze degli studenti. Sono stati attivati diversi tavoli di confronto per redigere gli atti di costituzione della rete delle scuole e l’organizzazione dei principali interventi per migliorare l’apprendimento dell’inglese, la diffusione delle materie STEM e i servizi di orientamento per ragazzi e famiglie.

Le Aziende Territoriali Sanitarie (ATS) stanno studiando nuovi servizi per la medicina territoriale e l’assistenza domiciliare, oggi più che mai utili per curare pazienti fragili nelle aree interne. La pandemia da Covid-19 ha infatti messo in luce l’importanza prioritaria di questo genere di servizi alla persona.

L’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale (TPL) del bacino di Como, Lecco, Varese sta redigendo la scheda operativa per il potenziamento dell’offerta e la qualità del servizio destinato a studenti, lavoratori e turisti.

Numerosissimi sono poi gli interventi relativi all’efficientamento energetico degli edifici pubblici, e legati alla valorizzazione delle risorse turistiche. La Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera e la Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio sono infatti impegnate nella riqualificazione e connessione di diversi percorsi e itinerari cicloturistici presenti sul territorio, realizzando così nuovi collegamenti tra la fascia lacuale e le aree più interne delle Valli. In questo modo sarà possibile offrire ai visitatori una maggior varietà di proposte escursionistiche, con diversi livelli di difficoltà e con la possibilità di sostare nei punti più panoramici del territorio, ricaricando le energie e anche la batteria delle e-bike noleggiate o di proprietà.

In corso di attuazione è anche l’innovativo progetto Fisval – Filiera integrata e sostenibile per la produzione di valvole smart – guidato dalla capofila Advanced Technology Valve (ATV) di Colico (LC). Il progetto di ricerca e sviluppo ha come obiettivo quello di sviluppare un collegamento a livello di tutta la filiera produttiva per la creazione di un gemello digitale delle valvole che operano a centinaia di metri nelle profondità marine dei pozzi petroliferi, per garantirne la sicurezza e il funzionamento senza guasti. Il progetto coinvolge due prestigiosi poli universitari, l’Università di Brescia e il Politecnico di Milano, e sei aziende: la capofila ATV, Quantra, Oleodinamica Martinalli, Metior, Industria Metallurgica Odobez e Brepo.

Una Strategia davvero ricca di contenuti e iniziative quella dell’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario che conta più di 30 interventi volti a migliorare la coesione territoriale, generare nuovi impulsi di sviluppo e sostenere le eccellenze locali.