6° Tavolo di Monitoraggio

Il 1° Aprile si è tenuto il sesto incontro di monitoraggio per l’Area interna Alto Lago di Como e Valli del Lario. Il tavolo di confronto periodico tra il Comitato Tecnico di Regione Lombardia, i Comuni, le Comunità Montane e i numerosi stakeholder locali coinvolti, aveva come obiettivo verificare lo stato di realizzazione di tutte le attività e gli interventi contenuti nell’Accordo di Programma Quadro della Strategia.

Molti gli interventi che hanno preso avvio: gli Enti sono ora impegnati nelle progettazioni definitive di servizi e interventi, alcuni cantieri sono partiti, altri hanno già terminato i lavori.

Gli Istituti scolastici, partendo dalle schede inziali, stanno lavorando sullo sviluppo operativo delle attività prendendo in considerazione le attuali condizioni di svolgimento del servizio educativo e delle esigenze degli studenti. Sono stati attivati diversi tavoli di confronto per redigere gli atti di costituzione della rete delle scuole e l’organizzazione dei principali interventi per migliorare l’apprendimento dell’inglese, la diffusione delle materie STEM e i servizi di orientamento per ragazzi e famiglie.

Le Aziende Territoriali Sanitarie (ATS) stanno studiando nuovi servizi per la medicina territoriale e l’assistenza domiciliare, oggi più che mai utili per curare pazienti fragili nelle aree interne. La pandemia da Covid-19 ha infatti messo in luce l’importanza prioritaria di questo genere di servizi alla persona.

L’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale (TPL) del bacino di Como, Lecco, Varese sta redigendo la scheda operativa per il potenziamento dell’offerta e la qualità del servizio destinato a studenti, lavoratori e turisti.

Numerosissimi sono poi gli interventi relativi all’efficientamento energetico degli edifici pubblici, e legati alla valorizzazione delle risorse turistiche. La Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera e la Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio sono infatti impegnate nella riqualificazione e connessione di diversi percorsi e itinerari cicloturistici presenti sul territorio, realizzando così nuovi collegamenti tra la fascia lacuale e le aree più interne delle Valli. In questo modo sarà possibile offrire ai visitatori una maggior varietà di proposte escursionistiche, con diversi livelli di difficoltà e con la possibilità di sostare nei punti più panoramici del territorio, ricaricando le energie e anche la batteria delle e-bike noleggiate o di proprietà.

In corso di attuazione è anche l’innovativo progetto Fisval – Filiera integrata e sostenibile per la produzione di valvole smart – guidato dalla capofila Advanced Technology Valve (ATV) di Colico (LC). Il progetto di ricerca e sviluppo ha come obiettivo quello di sviluppare un collegamento a livello di tutta la filiera produttiva per la creazione di un gemello digitale delle valvole che operano a centinaia di metri nelle profondità marine dei pozzi petroliferi, per garantirne la sicurezza e il funzionamento senza guasti. Il progetto coinvolge due prestigiosi poli universitari, l’Università di Brescia e il Politecnico di Milano, e sei aziende: la capofila ATV, Quantra, Oleodinamica Martinalli, Metior, Industria Metallurgica Odobez e Brepo.

Una Strategia davvero ricca di contenuti e iniziative quella dell’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario che conta più di 30 interventi volti a migliorare la coesione territoriale, generare nuovi impulsi di sviluppo e sostenere le eccellenze locali.

I progetti in corso: focus sul turismo

La Strategia d’Area Alto Lago di Como e Valli del Lario si sviluppa attraverso l’attuazione di progetti promossi dai Comuni, dalle Comunità Montane e dagli altri soggetti pubblici e privati del territorio.

Nel corso del 2019 sono molti gli interventi che hanno preso avvio, impegnando gli Enti, in particolare, nelle attività preliminari di sviluppo delle progettazioni, degli studi di fattibilità e dei progetti tecnici. Attività spesso complesse, che prevedono un’articolazione dei progetti in molteplici lotti, al fine di garantire la migliore copertura dell’intero territorio dell’area interna.

Un focus in particolare meritano i progetti finalizzati al potenziamento dell’offerta turistica territoriale: rientrano qui gli interventi promossi dalla Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera e dalla Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio che, in coordinamento con i Comuni dell’area interna, stanno lavorando per ampliare e riqualificare la rete degli itinerari cicloturistici.

L’obiettivo è quello di sviluppare i percorsi, integrando tratti mancanti, riqualificando alcuni punti dei quelli esistenti e realizzando nuove connessioni tra la fascia lacuale e quella delle Valli. In questo modo sarà possibile offrire ai visitatori una varietà di proposte, con diversi livelli di difficoltà e con la possibilità di raggiungere luoghi meno conosciuti, anche a partire da poli di maggior richiamo turistico.

La prima fase delle attività si è concentrata sullo sviluppo dei progetti tecnici preliminari che – ora – sono in fase di perfezionamento, con l’elaborazione dei definitivi: una volta verificati i progetti con Regione Lombardia, al fine di assicurare la rispondenza rispetto ai requisiti previsti dal POR FESR Asse VI – che prevede su questa linea di intervento un contributo complessivo di € 3.100.000,00 – sarà possibile procedere all’appalto dei diversi lotti. Con tempistiche differenti a seconda dei progetti, l’obiettivo è quello di ultimare i lavori entro dicembre 2021.

In occasione del prossimo Tavolo di Coordinamento tra territorio e Regione sarà quindi possibile verificare lo stato di avanzamento delle attività per assicurare la più veloce e corretta attuazione degli interventi.

Strategia d’Area: primi passi e prossime attività

Il 2019 è stato un anno importante per l’area interna Alto lago di Como e Valli del Lario: un anno di cambiamenti, in cui molti dei progetti previsti dalla Strategia d’Area hanno preso avvio, passando dall’idea all’attuazione.

Per il territorio, il bilancio del primo periodo di attività è positivo: delle 31 azioni progettuali previste, ben 17 hanno già preso avvio attivando oltre 9 Milioni di risorse . Ciò grazie all’impegno delle amministrazioni locali, delle Comunità Montane e di tutti quei soggetti privati (profit e non profit) che hanno aderito ai bandi attivati da Regione Lombardia, che ha coordinato l’intero percorso.

I temi sono molteplici:

  • i progetti di conciliazione vita – lavoro, in corso di attuazione nell’ambito del Piano di Zona della Valsassina e tramite l’Agenzia Le Tre Pievi per la sponda comasca;
  • le progettazioni preliminari e definitive degli interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici;
  • gli studi di fattibilità e i progetti definitivi dei diversi lotti di intervento previsti dai progetti di potenziamento degli itinerari ciclabili di mezza costa e in quota, promossi dalle Comunità Montane della Valsassina e del Lago Ceresio;
  • i progetti per il recupero dell’area Ex Cariboni a Colico e per la valorizzazione dell’Orrido di Bellano;
  • i percorsi di formazione IFTS attivati presso Casargo, per la formazione superiore professionale in ambito alberghiero.

A questi progetti si sono aggiunti i bandi per i progetti di innovazione e sviluppo competitivo, per la valorizzazione delle attività turistiche e per lo startup di nuove imprese.

Per completare l’attivazione delle progettualità, entro i primi mesi del 2020 dovrà essere firmato l’Accordo di Programma Quadro tra Ministeri, Regione Lombardia e territorio, per l’avvio degli interventi previsti per istruzione, sanità e trasporto pubblico locale. Una dotazione di ulteriori 3.740.000 € che sarà destinata a questi temi, per sostenere percorsi volti ad incrementare i servizi a favore della popolazione residente nell’area interna.