Bilancio di fine anno per l’Area Interna e nuovi orizzonti di sviluppo

L’Area interna Alto Lago di Como e Valli del Lario si avvia alla conclusione dei progetti previsti all’interno della Strategia d’Area formalizzata grazie all’Accordo di Programma Quadro firmato nel 2020 dal Comune Capofila di Taceno, Regione Lombardia, i Ministeri coinvolti e l’Agenzia per la Coesione Territoriale.

Il 2023 rappresenterà infatti l’anno di chiusura della maggior parte dei progetti ancora in fase di realizzazione per l’area. Unica eccezione per gli interventi finanziati tramite Legge di Stabilità, relativi alla sanità, all’istruzione e alla mobilità che potranno concludere l’attuazione di opere e servizi entro agosto 2024.

Alcuni dei progetti, partiti già tra il 2018 e il 2019 e finanziati sui diversi assi di finanziamento del POR FESR, FSE e FEASR sono ad oggi conclusi o in fase di rendicontazione: si tratta principalmente di interventi per l’efficientamento energetico di edifici pubblici, servizi per la conciliazione vita-lavoro e il welfare locale, e bandi a favore sviluppo delle imprese del territorio.

La realizzazione di alcuni interventi ha subito un rallentamento, per una serie di fattori che si sono sommati nel tempo: dall’esigenza di portare i progetti da un livello di fattibilità preliminare alla cantierabilità vera e propria, alla gestione delle procedure previste per la gestione dei finanziamenti europei, nazionali e regionali che supportano la Strategia Nazionale per le Aree Interne, fino agli eventi che si sono susseguiti nel corso di questi ultimi anni, complessi dal punto di vista amministrativo (la pandemia da Covid-19 e la più recente crisi energetica che ha causato l’innalzamento dei costi delle materie prime e dell’energia).

I progetti che hanno subito i ritardi maggiori sono quelli più colpiti dalle conseguenze dell’emergenza pandemica, tra questi quelli riguardanti la mobilità, l’istruzione, la sanità e le infrastrutture e i servizi per il turismo. Tuttavia, il biennio 2021-2022 ha rappresentato un momento di svolta, in cui molti interventi e progetti hanno concluso i diversi passaggi amministrativi e hanno avviato la realizzazione di opere e servizi.

Il 2023 rappresenterà dunque un anno di parziale chiusura della Strategia: gli interventi ancora in corso dovranno concludere le opere e rendicontare le spese entro massimo il 30/06/2023, fatta eccezione per i progetti presentati dalle ATS, dall’Agenzia per il TPL e dagli istituti scolastici.

In partenza la nuova strategia di sviluppo per l’Area interna

Non solo, il 2023 sarà anche l’anno della pianificazione ed elaborazione della nuova Strategia per l’Area Interna per la programmazione 2021-2027. Sono infatti già stati avviati a fine 2022 i primi incontri e focus group per porre le basi del nuovo documento strategico con l’individuazione dei bisogni e delle fragilità del territorio. Una grande novità per la nuova programmazione è l’ingresso all’interno dell’Area Interna di 10 nuovi Comuni: Barzio, Cassina Valsassina, Cremeno, Introbio, Moggio, Morterone, Pasturo, Perledo, Primaluna e Varenna.

La nuova Strategia d’Area dovrà, dunque, essere espressione della comunità dei 41 Comuni dell’Area e frutto di un approccio e di una co-progettazione integrata e trasversale alle diverse linee di sviluppo e finanziamento. Nel dettaglio la dotazione finanziaria prevede un totale di 14 milioni di euro destinati al territorio, e così suddivisi:

  • 9,5 mln € dal FESR 21-27 di Regione Lombardia, per supportare strategie di sviluppo locale, sociale, economico e ambientale, integrate e inclusive;
  • 1,5 mln € dal FES+ 21-27 di Regione Lombardia, per progetti e interventi che favoriscano l’occupazione, la formazione, il welfare e l’inclusione;
  • 300 mila euro a valere sui fondi della Legge di Stabilità o Legge di Bilancio per il completamento degli interventi nel settore della sanità, della mobilità e dell’istruzione.

A queste risorse si aggiungono circa 2,7 mln di euro di risorse regionali per ulteriori interventi e investimenti a favore dello sviluppo dell’area, e le quote di finanziamento a valere sul FEASR, che sono attualmente in fase di definizione.

L’elaborazione della nuova Strategia permetterà all’area di dare continuità al percorso attivato, lavorando su nuove progettualità che permettano di integrare e migliorare gli interventi e i servizi realizzati dal 2018 ad oggi.

Dottorati Comunali: una nuova opportunità per le Aree Interne

È stato pubblicato il bando per la sperimentazione e la selezione di proposte di “dottorati comunali“.
Le domande per le borse di studio possono essere avanzate da aggregazioni di Comuni delle Aree Interne in collaborazione con le Università.

IL CONTRIBUTO

A questa nuova misura, messa a punto dall’Agenzia per la Coesione territoriale, sono stati assegnati 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.
Ciascuna area interna può ottenere un finanziamento massimo pari a 25mila euro per ciascun anno accademico, a partire dal 2021/2022, per una borsa di studio aggiuntiva rispetto a quelle già deliberate per il ciclo di Dottorato al quale si riferiscono.

Le borse di studio sono rivolte a corsi di Dottorato di Università statali e non statali accreditate presso il Ministero dell’Università e della Ricerca, con le quali i Comuni delle aree interne dovranno stipulare un apposito accordo di collaborazione.

CARATTERISTICHE

I corsi di Dottorato ammissibili devono:

Le finalità di interesse dei dottorati dovranno essere inerenti o indirizzate a garantire l’offerta e la piena accessibilità degli abitanti ai servizi essenziali, promuovere la ricchezza del territorio e delle comunità locali, valorizzare le risorse naturali e culturali attraverso la creazione di nuovi circuiti occupazionali, contrastare lo spopolamento demografico e l’impoverimento culturale.

Le proposte relative alle borse di dottorato dovranno:

  • avere un importo massimo pari a €25.000,00 per ciascun anno accademico ed avere una durata pari a quella del corso di dottorato;
  • prevedere l’attuazione dell’intero percorso di dottorato, formazione, ricerca e valutazione, presso le sedi dell’Università, salvo periodi di studio e ricerca eventualmente previsti dal piano di ricerca;
  • assicurare che il dottorando possa usufruire di qualificate e specifiche strutture operative e scientifiche per le attività di studio e ricerca;
  • favorire la valorizzazione dei risultati della ricerca e garantire la tutela della proprietà intellettuale;
  • favorire il coinvolgimento dei Comuni delle Aree Interne interessate nella definizione del percorso formativo anche nell’ambito di collaborazioni più ampie con le Università;
  • garantire il rispetto dei principi orizzontali: sostenibilità ambientale, sviluppo sostenibile, pari opportunità e non discriminazione, accessibilità per le persone disabili.

CHIUSURA

Le domande possono essere presentate dai Comuni fino alle ore 12.00 del 20 settembre 2021.
Le domande di partecipazione saranno esaminate sulla base dell’ordine cronologico di ricezione e, a seguito della selezione, saranno ammesse a finanziamento fino all’assorbimento dei 3 milioni di finanziamento previsti per il 2021.

Bando ricerca, sviluppo e innovazione

L’area dell’Alto lago di Como e Valli del Lario si connota per la presenza di realtà imprenditoriali di grande rilievo, anche internazionale, specializzate nei settore della
meccanica, meccatronica ed energia.

Aziende che rappresentano un imprescindibile valore aggiunto per il territorio e alle quali la Strategia d’Area guarda con particolare interesse: il bando attivato da Regione Lombardia nell’ambito dell’Asse 1 – FESR è dedicato proprio alla selezione di un progetto di innovazione e sviluppo, a supporto delle filiere locali.

Possono presentare richiesta di contributo aggregazioni composte da imprese e centri di ricerca, composti da almeno 3 soggetti e fino a un massimo di dieci soggetti. Il progetto che sarà selezionato potrà beneficiare di un contributo complessivo di 1.500.000 €, con un investimento complessivo pari ad almeno 2,5 milioni.

il bando è aperto fino al 15 maggio 2019, tutte le informazioni sono disponibili a questo link
http://www.fesr.regione.lombardia.it/wps/portal/PROUE/FESR/Bandi/DettaglioBando/Agevolazioni/call-aree-interne-dgr-1102-2018