Prosegue la Strategia dell’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario

I Ministeri coinvolti nella Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), Regione Lombardia e il territorio hanno ufficialmente siglato l’Accordo di Programma Quadro per l’attuazione degli interventi previsti dalla Strategia per Alto Lago di Como e Valli del Lario.
“La(r)go ai giovani” è il motto scelto per promuovere il programma pluriennale di sviluppo che ha come protagonisti i 31 Comuni dell’Alto Lago di Como e dell’Alta Valsassina, le due Comunità Montane di riferimento e una molteplicità di altri attori locali.
I tre pilastri portanti della Strategia riguardano la coesione territoriale, la generazione di nuovi impulsi di sviluppo e il sostegno delle eccellenze locali. In coerenza con questi obiettivi, sono stati definiti una molteplicità di interventi che spaziano dal sostegno alle imprese del territorio, fino alla formazione dei giovani e alla valorizzazione turistica e culturale delle eccellenze presenti.
Il percorso di coprogettazione passa ora alla sua fase operativa: i 33 interventi approvati verranno attuati grazie ai contributi stanziati a livello nazionale, regionale e locale. A livello regionale sono già state attivate le risorse provenienti dai fondi FESR, FSE e FEASR, permettendo ai beneficiari (Comunità Montana, Comuni e imprese) di dare avvio agli interventi previsti.
Grazie alla sigla dell’Accordo anche le risorse della Legge di Stabilità vengono attivate a favore della Strategia e del territorio: uno stanziamento totale di 3.740.000 € destinato a finanziare le attività relative al potenziamento della mobilità, dell’istruzione e della sanità, con l’intento di rendere il territorio più accessibile per i cittadini e lavoratori, e più fruibile da parte dei visitatori, superando barriere geografiche e organizzative.
La copertura finanziaria complessiva dell’intervento per l’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario è di 20,4 milioni di euro che andranno a beneficio di istituzioni e imprese locali.

Webinar – Aree interne, il valore dell’associazionismo comunale nelle emergenze

Formez PA organizza per il giorno 16 aprile p.v. un interessante webinar dal tema: “Aree interne, il valore dell’associazionismo comunale nelle emergenze“.

Lo sviluppo di forme associative stabili a livello intercomunale rappresenta un pilastro fondante nell’attuazione della Strategia Nazionale Aree Interne: la capacità di lavorare in rete, superando la frammentazione amministrativa che spesso connota i territori interni è una delle sfide prioritarie di lavoro per gli Enti. Anche per la Strategia Alto Lago di Como e Valli del Lario si tratta di un fronte particolarmente rilevante, per l’implementazione di modelli di interazione e di governance che mettano in rete efficacemente le 31 Amministrazioni Comunali che partecipano all’Area interna.

In questo periodo, questo tema si associa alla gestione dell’emergenza, nella fattispecie quella sanitaria che stiamo attraversando.

Il programma dell’evento è il seguente:

ore 12.00 – Introduzione – Il tema dell’associazionismo nei comuni delle aree interne e la contestualizzazione con il tema dell’emergenza sanitaria che il Paese sta vivendo –  Clelia Fusco, responsabile del progetto di FORMEZ PA “La Strategia nazionale per le aree interne e i nuovi assetti istituzionali” del Dipartimento della Funzione Pubblica

ore 12.10 – Stato di attuazione della SNAI – Susanna Costantini,  funzionario Servizio Programmazione operativa: programmi a rilevanza nazionale e internazionale, Dipartimento per le Politiche di Coesione

ore 12.20 – Il tema della Protezione civile e della capacità di assistenza e cura in forma associata – Giovanni Xilo, esperto associazionismo comunale Formez Pa che coordinerà anche i vari interventi

ore 12.25 – Associazionismo e aree interne, l’esperienza delle Unioni montane Valli Maira e Grana – Roberto Colombero ex coordinatore area interna Valli Maira e Grana (Piemonte)

ore 12.35 – L’Unione al servizio delle persone fragili: gli interventi messi in campo nella situazione di emergenza per anziani e non autosufficienti – La riorganizzazione dei servizi dei comuni associati attraverso il ricorso allo smartworking – Elena Gamberini, Direttore Generale dell’Unione Bassa Reggiana

12.45 – Associazionismo e strategia dell’area: la centralità della scelta di associare la Protezione Civile – Sindaco Mirko Cinà, coordinatore area interna Terre Sicane (Sicilia)

12.55 – La professionalizzazione della funzione di Protezione Civile realizzata dall’Unione e l’attivazione del piano intercomunale di Protezione Civile messo in campo per fronteggiare l’emergenza sanitaria – La riorganizzazione dei servizi dei comuni associati attraverso il ricorso allo smartworking – Marco Mordenti, Direttore eSegretario Generale dell’Unione Bassa Romagna coadiuvato da Stefano Ravaioli, Responsabile della Protezione Civile dell’Unione

13.05 – Sintesi degli interventi: spunti e tracce di lavoro – Giovanni Xiloesperto associazionismo comunale – FORMEZPA

13.10 – Conclusione del seminario: quale valore aggiunto da una capacità di azione intercomunale. quali lezioni apprese – Francesco Monaco, responsabile Area Mezzogiorno e Politiche di Coesione di ANCI e referente ANCI nel Comitato Nazionale della Strategia Nazionale Aree Interne

Per maggiori informazioni e per le iscrizioni si rimanda al link dell’evento

I progetti in corso: focus sul turismo

La Strategia d’Area Alto Lago di Como e Valli del Lario si sviluppa attraverso l’attuazione di progetti promossi dai Comuni, dalle Comunità Montane e dagli altri soggetti pubblici e privati del territorio.

Nel corso del 2019 sono molti gli interventi che hanno preso avvio, impegnando gli Enti, in particolare, nelle attività preliminari di sviluppo delle progettazioni, degli studi di fattibilità e dei progetti tecnici. Attività spesso complesse, che prevedono un’articolazione dei progetti in molteplici lotti, al fine di garantire la migliore copertura dell’intero territorio dell’area interna.

Un focus in particolare meritano i progetti finalizzati al potenziamento dell’offerta turistica territoriale: rientrano qui gli interventi promossi dalla Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera e dalla Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio che, in coordinamento con i Comuni dell’area interna, stanno lavorando per ampliare e riqualificare la rete degli itinerari cicloturistici.

L’obiettivo è quello di sviluppare i percorsi, integrando tratti mancanti, riqualificando alcuni punti dei quelli esistenti e realizzando nuove connessioni tra la fascia lacuale e quella delle Valli. In questo modo sarà possibile offrire ai visitatori una varietà di proposte, con diversi livelli di difficoltà e con la possibilità di raggiungere luoghi meno conosciuti, anche a partire da poli di maggior richiamo turistico.

La prima fase delle attività si è concentrata sullo sviluppo dei progetti tecnici preliminari che – ora – sono in fase di perfezionamento, con l’elaborazione dei definitivi: una volta verificati i progetti con Regione Lombardia, al fine di assicurare la rispondenza rispetto ai requisiti previsti dal POR FESR Asse VI – che prevede su questa linea di intervento un contributo complessivo di € 3.100.000,00 – sarà possibile procedere all’appalto dei diversi lotti. Con tempistiche differenti a seconda dei progetti, l’obiettivo è quello di ultimare i lavori entro dicembre 2021.

In occasione del prossimo Tavolo di Coordinamento tra territorio e Regione sarà quindi possibile verificare lo stato di avanzamento delle attività per assicurare la più veloce e corretta attuazione degli interventi.