Inaugurazione dell’Area Ex-Cariboni: un sogno che diventa realtà

Parco Paride Cariboni, Colico.
Parco Paride Cariboni, Colico.

COLICO – È stato inaugurato il Parco Paride Carboni sorto, dopo un importante opera di bonifica e rigenerazione, nell’area dove un tempo vi erano i fabbricati della Cariboni Paride S.p.a.
Azienda storica dell’area, nata all’interno di una famiglia di imprenditori molto legati al territorio, la Cariboni S.p.a. operava nel settore edilizio e delle costruzioni ed era stata una delle aziende protagoniste della realizzazione della Superstrada 36.

Dove prima c’erano i ruderi della fabbrica e un’area estremamente degradata posizionata a ridosso del lungolago, ora c’è un’ampia area di verde realizzata grazie ad un ottimo lavoro di coordinamento territoriale e ai fondi stanziati dal POR FESR all’interno della Strategia Nazionale Aree Interne. L’intervento (8.2 A) è infatti contenuto nell’Accordo di Programma Quadro per l’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario.

L’area di circa 4800 mq, bonificata dall’ex-proprietario e acquisita dal Comune, ospita oggi uno splendido parco con percorsi ciclopedonali, un chiosco infopoint turistico e una struttura dedicata al bikesharing. Spazi moderni, situati in una posizione centrale, facilmente accessibili e di collegamento per chi vuole raggiungere e visitare il Forte di Montecchio, il Forte Fuentes e la Torre di Fontanedo, per i turisti che arrivano “da terra” tramite la ferrovia e le linee del Trasporto Pubblico Locale, e per i residenti che desiderano raggiungere la biblioteca, l’auditorium e la spiaggia. Un luogo nuovo, aperto e ricco di servizi per tutti.

La rinascita dell’ex area Cariboni di Colico è stata festeggiata con il taglio del nastro sabato 12 Giugno 2021. Una cerimonia a cui ha partecipato il Sindaco di Colico Monica Gilardi, il Presidente della Regione Attilio Fontana insieme all’Assessore regionale Massimo Sertori, i Sindaci dei Comuni vicini, l’Onorevole Ugo Parolo e i Presidenti delle Comunità Montane.

Tanti sono stati i cittadini che hanno assistito al momento inaugurale del progetto, inserito in una più ampia strategia e visione che dal 2016 coinvolge 31 Comuni e 2 Comunità Montane e punta a valorizzare tutta l’area dell’Alto Lago e delle Valli del Lario.

Galleria: fonte Lecco Notizie

Capacity Building per le Aree interne: presentazione del programma

È stato presentato lunedì 17 maggio il programma di Capacity Building per la pubblica amministrazione delle Aree Interne organizzato e gestito da Regione Lombardia in collaborazione con il gruppo di lavoro di Formez PA, a supporto dei territori nell’attuazione delle Strategie previste per le 4 aree interne.

L’attività, partendo dai principi cardine della Strategia Nazionale per le Aree Interne, è volta a supportare l’efficacia e l’efficienza organizzativa dei servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione, anche in forma associata, al fine di migliorare e potenziare la capacità di governance locale degli enti territoriali.

Il programma di lavoro si svilupperà dal mese di maggio 2021 fino a settembre 2022, e sarà articolato in una prima attività di analisi del bisogno e di ascolto del territorio, seguita da azioni di empowerment e aggiornamento per i funzionari coinvolti.

Fondamentale per la riuscita del progetto sarà la stesura di un Piano operativo per ciascuna Area Interna che cercherà di analizzare e rispondere alle criticità emerse non solo durante le attività di rilevazione, ma anche durante l’attuazione dei programmi di capacity building, configurandosi così come uno strumento agile e facile da adattare alle esigenze di ciascuna fase operativa.

Tra le azioni di empowerment previste vi sono:

  • Azioni funzionali alla standardizzazione di procedure e strumenti, misure di semplificazione per concorrere alla performance della PA e al miglioramento della soddisfazione utente finale;
  • Azioni di affiancamento nella programmazione dei servizi tramite task locali (in collaborazione con l’assistenza tecnica del territorio) e per lo start-up di nuove forme di associazionismo;
  • Attività di aggiornamento formativo: approfondimenti legislativi e tecnici, esperienze e buone pratiche di altri territori, casi di studio, attività laboratoriali.

Un progetto ancora più innovativo se si pensa che si tratta di un’azione pilota, attivata a livello sperimentale da Regione Lombardia e che, se avrà esito positivo, potrà essere replicata anche a livello nazionale su altre aree, secondo un approccio di rete e di scambio di buone prassi.

I risultati attesi guardano al rafforzamento delle competenze degli operatori e degli amministratori locali in un’ottica di crescita manageriale e di governance multilivello con l’obiettivo di migliorare la cooperazione tra tutti gli enti coinvolti, e in particolare tra piccoli Comuni.

Le 4 Aree Interne lombarde si sono mostrate attente e partecipative, aperte al confronto e pronte a cogliere tutti i vantaggi di questo genere di attività formative.

L’area Area interna Alto Lago di Como e Valli del Lario, rappresentata dal Sindaco del Comune di Taceno Alberto Nogara, ha portato sul tavolo di lavoro il tema della governance delle aree estese. L’Area infatti conta 31 Comuni articolati su due Comunità Montante differenti, una dimensione che comporta esigenze e attenzioni specifiche in termini di assetti, convenzioni, procedure e strategie di azione.

6° Tavolo di Monitoraggio

Il 1° Aprile si è tenuto il sesto incontro di monitoraggio per l’Area interna Alto Lago di Como e Valli del Lario. Il tavolo di confronto periodico tra il Comitato Tecnico di Regione Lombardia, i Comuni, le Comunità Montane e i numerosi stakeholder locali coinvolti, aveva come obiettivo verificare lo stato di realizzazione di tutte le attività e gli interventi contenuti nell’Accordo di Programma Quadro della Strategia.

Molti gli interventi che hanno preso avvio: gli Enti sono ora impegnati nelle progettazioni definitive di servizi e interventi, alcuni cantieri sono partiti, altri hanno già terminato i lavori.

Gli Istituti scolastici, partendo dalle schede inziali, stanno lavorando sullo sviluppo operativo delle attività prendendo in considerazione le attuali condizioni di svolgimento del servizio educativo e delle esigenze degli studenti. Sono stati attivati diversi tavoli di confronto per redigere gli atti di costituzione della rete delle scuole e l’organizzazione dei principali interventi per migliorare l’apprendimento dell’inglese, la diffusione delle materie STEM e i servizi di orientamento per ragazzi e famiglie.

Le Aziende Territoriali Sanitarie (ATS) stanno studiando nuovi servizi per la medicina territoriale e l’assistenza domiciliare, oggi più che mai utili per curare pazienti fragili nelle aree interne. La pandemia da Covid-19 ha infatti messo in luce l’importanza prioritaria di questo genere di servizi alla persona.

L’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale (TPL) del bacino di Como, Lecco, Varese sta redigendo la scheda operativa per il potenziamento dell’offerta e la qualità del servizio destinato a studenti, lavoratori e turisti.

Numerosissimi sono poi gli interventi relativi all’efficientamento energetico degli edifici pubblici, e legati alla valorizzazione delle risorse turistiche. La Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera e la Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio sono infatti impegnate nella riqualificazione e connessione di diversi percorsi e itinerari cicloturistici presenti sul territorio, realizzando così nuovi collegamenti tra la fascia lacuale e le aree più interne delle Valli. In questo modo sarà possibile offrire ai visitatori una maggior varietà di proposte escursionistiche, con diversi livelli di difficoltà e con la possibilità di sostare nei punti più panoramici del territorio, ricaricando le energie e anche la batteria delle e-bike noleggiate o di proprietà.

In corso di attuazione è anche l’innovativo progetto Fisval – Filiera integrata e sostenibile per la produzione di valvole smart – guidato dalla capofila Advanced Technology Valve (ATV) di Colico (LC). Il progetto di ricerca e sviluppo ha come obiettivo quello di sviluppare un collegamento a livello di tutta la filiera produttiva per la creazione di un gemello digitale delle valvole che operano a centinaia di metri nelle profondità marine dei pozzi petroliferi, per garantirne la sicurezza e il funzionamento senza guasti. Il progetto coinvolge due prestigiosi poli universitari, l’Università di Brescia e il Politecnico di Milano, e sei aziende: la capofila ATV, Quantra, Oleodinamica Martinalli, Metior, Industria Metallurgica Odobez e Brepo.

Una Strategia davvero ricca di contenuti e iniziative quella dell’Area Interna Alto Lago di Como e Valli del Lario che conta più di 30 interventi volti a migliorare la coesione territoriale, generare nuovi impulsi di sviluppo e sostenere le eccellenze locali.